venerdì 15 dicembre 2006

CISL dichiara

Cisl: Furlan, un accordo storico sui call center

"E’ un accordo storico quello sottoscritto tra le organizzazioni sindacali e il Gruppo Almaviva, compresa Atesia, che trasformerà 6500 lavoratori a progetto in lavoratori a tempo indeterminato e avrà un impatto estremamente positivo in tutto il settore dei call center in outsourcing": è il commento di Annamaria Furlan, Segretario Confederale Cisl. "Aver trovato soluzioni al fine di evitare la distinzione tra inbound, cioè chi riceve le chiamate e outbound, chi le fa - osserva la Furlan - è un concetto che abbiamo perseguito con forza, e sottoscrivere un’intesa con la società che gestisce il maggior gruppo di call center in Italia ha la prerogativa di avviare la stagione degli accordi nel settore". Un modo insomma per combattere in maniera concreta la piaga del precariato: "Un accordo - sottolinea la Furlan - che prevede di stabilizzare, entro il 2007, 6500 lavoratori, 4000 inbound e 2500 di attività mista, che verranno assunti part time di 4 ore a tempo indeterminato al 3° livello del contratto TLC e con contratto di apprendistato i rimanenti 1000 lavoratori in outbound. E’ la risposta più adeguata all’esercito dei precari. Siamo di fronte ad un grande risultato positivo, che premia la contrattazione fra le parti, unica via per risolvere i problemi dei giovani e dei lavoratori e per dare tutele, dignità e stabilità nel posto di lavoro".

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