venerdì 1 giugno 2007

Stralci di regolarizzazione

Dell'ampio esame di cui si parla penso vi sia solo lo stress! Per non parlare del fantasma del periodo di prova (i 30 mesi lavorati finora saranno serviti solo per guardarsi un attimo in faccia... oppure sarà un proficuo periodo di tagli?)

- Il compenso è stabilito in EUR 910 per i primi 12 mesi e in EUR 1023,75 per i successivi. E' previsto un periodo di prova, durante il quale sarà facoltà delle parti rescindere il rapporto senza preavviso.
- Il contributo straordinario di cui alla Finanziaria 2007, è quantificato in EUR 1600 (1067,23+533,61).
- Il verbale di conciliazione individuale è intestato UGL di Tricarico (MT) (dovete sapere che a Materache manca del tutto una rappresentanza dello stesso) e firmato da Mario Gaetani di Roma. In esso si dice, tra l'altro "le parti, dopo ampio esame dei termini della controversia... hanno intento di conciliare..." (..) Il verbale ha carattere novativo e transattivo con conseguente abbandono di tutte le domande relative al pregresso rapporto a qualunque titolo e/o ragione. Il sig... dichiara di ritenersi pienamente soddisfatto... non aver null'altro a pretendere... a qualsiasi titolo... rinuncia a qualsiasi futura eccezione (art.411 cpc), azione o impugnazione...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Pur nella consapevolezza che oggi non è facile "fare impresa" e che, essendo gli imprenditori i veri protagonisti dell'economia, certe logiche aziendali potrebbero anche essere tollerate (in un'ottica di collaborazione tra datore e prestaore di lavoro)... nonostante ciò, quella puzza è davvero insopportabile, la nausea fortissima !

Damned Puppet ha detto...

Compenso: 910 euro NETTI (12 mesi); compenso: 1023,75 euro NETTI (secondi 12 mesi); contributo: 1600 euro NETTI.
Totale: 3533,75 euro netti a persona x il biennio contrattuale.
300 operatori "assunti" costano quindi all'azienda (complessivamente) euro 1.060.125 netti.
Considerato il calcolo precedentemente illustrato e relativo a 6 ore di sciopero di 300 "risorse", Datacontact in 6 ore guadagnerebbe euro 101.644.
In 12 ore di attività guadagnerebbe euro 203.288.
In 2 anni di attività (su 12 ore al giorno) guadagnerebbe euro 148.400.240.
Saldo: 148.400.240 - 1.060.125 = 147.340.115 euro (147 milioni di euro).
Togliendo l'aliquota Irap (4,25%) si ottiene un netto di euro 141.078.160,11 (141 milioni di euro) che in sostanza vuol dire:
l'azienda ha raggiunto con l'UGL un accordo che consente di contrattualizzare 300 lavoratori spendendo nel biennio contrattuale 1/100 di quello che guadagna.
Il calcolo è basato sull'ipotesi di attività lavorativa "regolare", senza cioè i picchi stagionali di volumi legati alle campagne del marketing di TIM.

Damned Puppet ha detto...

rettifica:
costo lavoratori: 910,00x12=11.830
1023,75x12=12.285
totale compensi: 24.115
contributi: 1.600
TOT. = 25.715

300x25.715= 7.714.500 (7 milioni di euro)
Ma la sostanza non cambia: cosa sono 7 milioni di euro in confronto a 141 milioni di euro?
Esattamente la ventesima parte...

Watchdog ha detto...

Inoltre: il fatidico 7% sbandierato ogniddove di presunto aumento dei costi globali a causa di questo 'mettersi in regola' non ci è stato specificato in alcun modo, sempre come prevede la legge in termini di trasparenza di bilanci e previsioni aziendali (almeno per chi ha >50 collaboratori). In più apprendo che le somme che avevo indicate (es.910 eur primi 12 mesi) sono LORDE (...)