mercoledì 22 agosto 2007

Pacta servanda sunt

Approfitto, data la lettura di questo articolo su Call & Call, da cittàdellaspezia, 11.7.2007...

L’azienda diretta da Umberto Costamagna aveva promesso certe cose e le ha mantenute. Proponendole alla stampa ed alla città. Il “guru” dei Call Center, ha reso noto che l’azienda sta acquistando 4500 metri quadri presso l’ex area Ip nei terreni dell’Antoniana, dove confluiranno i due call center attualmente operanti alla Spezia. La situazione al 30 aprile scorso era di 70 assunti a tempo indeterminato, 250 collaboratori per una media di età di 40 anni. Un’azienda giovane, più che giovane Call & Call.Lo scorso 6 aprile la “famosa” promessa pubblica: ci sarà il centro di accoglienza enel gestito da Call & Call sempre in via Fontetivo, e ci saranno nuove assunzioni. Il dato presentato oggi è davvero ragguardevole: Ci sono nuove assunzioni che portano a 400 le assunzioni a tempo indeterminato, oltre ai 70 già indicati, mantenedo i 250 collaboratori. Le risorse umane della società salgono a quota 720.

...per riepilogare alcuni passaggi-promesse chiave (tipicamente biennali) di Datacontact.

2002: 182 persone che speravano di essere assunte non lo sono state (lavoro per 300 a Matera, Gazzetta del Mezzogiorno 22.2.2001 vs niente assunzioni per 182 del call center nei Sassi, Gazzetta del Mezzogiorno, 30.9.2003)
2004: Oltre 250 assunzioni nella telefonia mobile (il quotidiano di basilicata), vedi anche la nuova basilicata dei giorni 8.10, (anche qui) 8.11, 22.12, secondo quanto annunciato durante la 2^ giornata nazionale del CRM e dei call center svoltasi proprio presso la stessa azienda: "per questo progetto verranno assunte 250 persone in questa prima fase (Laura Tosto)".
A fine 2006 ci sono ancora circa 250 collaboratori a progetto per TIM.
2006: I contratti di lavoro dovranno essere trasformati a tempo indeterminato entro aprile 2007 (La nuova basilicata, 12.10.2006) "Le prime 30 persone saranno assunte a tempo indeterminato dal 01.11.06" (Angelo Tosto).
A fine aprile 2007 (e non a novembre 2006) risultavano contrattualizzate ancora circa 30 persone (non le 350 previste), quasi tutti team leader (gli stessi TL mostravano estremo 'pudore' quando gli si chiedeva del loro contratto, sapendo delle attese dei colleghi in cuffia). Mentre si affacciano, insieme ai grandi problemi connessi (vedi l'ingiustificato licenziamento del collega MP), nuove promesse di stabilizzazione entro il 2008 (e qui ritorna il fantasma biennale...)

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