
Non solo però ci siam trovati dinanzi a "inspiegabili spiegazioni", ma poi, come visibile nel post precedente, abbiamo ricevuto, al termine della convulsa giornata del 2 maggio (tutti presenti) un accordo "speciale", "alternativo", di cui con gli stessi sindacati in trattativa da mesi (se non da anni) non si è parlato e che è stato presentato come "il migliore dei mondi possibili"...
Abbiamo cercato invano l'accordo online, come di solito se ne trovano sui siti sindacali, partendo da http://www.ugl.it/ ma nulla. Cosa fare? Ovviare...postandolo integralmente. E' un documento pubblico, no? In ogni caso è bene ricordare che l’importanza dei sindacati si misura in base alla loro forza contrattuale data dal numero di iscritti. CGIL, CISL, UIL contano circa 11 milioni di iscritti. L’UGL ne conta 2,5 milioni.
Ringraziamo il collega A. per l'invio del formato elettronico.
VERBALE DI ACCORDO
Il giorno 30 Aprile 2007, in Matera
la DATACONTACT S.r.l, rappresentata da...
e...
le organizzazioni sindacali firmatarie
Il giorno 30 Aprile 2007, in Matera
la DATACONTACT S.r.l, rappresentata da...
e...
le organizzazioni sindacali firmatarie
PREMESSO CHE
DATACONTACT S.r.l. è un'organizzazione operante in posizione di leader nel settore dell'outsourcing di contact center ed acquisisce commesse di lavoro le cui durate ed entità sono da ritenersi estremamente variabili in funzione delle esigenze specifiche e contingenti dei Committenti;
l'azienda si è sempre riconosciuta, dalla sua costituzione nel 2001, nella sfera di applicazione del CCNL Terziario, che si ritiene essere quella naturalmente coerente con le caratteristiche intrinseche della tipologia di servizi in outsourcing svolti;
il Ministero del Lavoro in data 14 giugno 2006 ha emanato la Circolare n. 17 relativa alle tipologie di lavoro (subordinato e parasubordinato) utilizzabili nel settore dei call center;
nella legge finanziaria 2007 sono previste misure atte a contribuire al corretto utilizzo delle predette tipologie di lavoro nonché stabilire le condizioni più favorevoli per i collaboratori;
le parti intendono favorire la stabilizzazione dei contratti di lavoro con il superamento delle forme atipiche per le attività di tipo inbound esercitate dall'azienda (che sono concentrate per scelta strategica tutte nella sola sede principale di Matera);
DATACONTACT non aderisce ad Assocontact e pertanto non si riconosce nell'avviso comune siglato in data 4 ottobre 2006 tra Ministero del Lavoro, Confindustria, Cgil, Cisl e Uil;
il prioritario interesse di DATACONTACT è quello di salvaguardare due delle sue caratteristiche distintive nei confronti della committenza: la qualità e la flessibilità;
la maggior parte delle commesse inbound ha durata limitata, vista la totale assenza di garanzie di rinnovo nelle stesse, si ritiene necessaria l'applicazione di forme di lavoro subordinato a tempo determinato commisurato alla durata dell'attività;
il CCNL Terziario contiene le forme e le modalità per consentire la stabilizzazione dei lavoratori inbound nell'ambito della sfera di applicazione e della classificazione del Protocollo Aggiuntivo per Operatori di Vendita, laddove si prevede che all'operatore di vendita possano essere assegnati compiti alternativi e/o complementari all'attività diretta di vendita.
TUTTO CIO' PREMESSO SI CONCORDA CHE:
DATACONTACT proporrà agli operatori di front end dedicati alle attività inbound con contratto attivo al 30 aprile 2007, l'assunzione con contratto di lavoro per Operatore di vendita di 2A categoria a tempo determinato.
Il numero complessivo di tali collaboratori che saranno coinvolti è di circa 300 unità ubicate nella sede di Matera, che potranno incrementarsi fino a 500 entro il 31/12/2007 a condizione di ricevere un incremento di commessa da parte di TIM.
Le assunzioni verranno effettuate in percentuale del 80% nel corso dell'anno 2007 in maniera graduale (luglio - settembre; ottobre - dicembre) e fino al primo quadrimestre del 2008 per il restante 20%.
Per i nuovi inserimenti nelle medesime mansioni, si procederà attraverso il contratto di apprendistato professionalizzante come disciplinato dal vigente CCNL Terziario.
In aggiunta agli operatori di front end che svolgono attività inbound, la stabilizzazione, nelle forme sopra definite, sarà proposta anche a tutti gli operatori dedicati alla commessa TIM, che svolgono, attraverso il sistema del "Blended Agent", sia attività inbound che attività outbound utilizzando le medesime postazioni telefoniche e le stesse password di accesso ai sistemi.
Per garantire la gestione di forme di flessibilità confacenti all'organizzazione del lavoro attraverso la individuazione di turni prefissati di impiego da portare a conoscenza dei lavoratori, in deroga a quanto previsto dal Protocollo aggiuntivo per Operatori di vendita circa la prestazione lavorativa settimanale, le parti concordano di poter applicare forme di orario settimanale variabile in funzione dei picchi stagionali che ogni attività inbound vive (solitamente in due finestre annuali).
In particolare, mantenendo una media annuale di 40 ore settimanali, tale monte ore potrà essere variato fino all'applicazione di 48 ore settimanali per un massimo di 24 settimane all'anno che verranno compensate, nel corso dell'anno, durante i periodi di minore intensità lavorativa, con turnazione ridotte di ore di pari entità fino al minimo di 32 ore settimanali.
I lavoratori interessati percepiranno un retribuzione relativa all'orario settimanale effettivamente svolto, con un compenso superiore nei periodi di superamento ed inferiore durante quelli di riduzione dell'orario contrattuale.
Il piano orario della flessibilità sarà annualmente comunicato in linea generale e specificamente per ogni addetto con un preavviso minimo di 4 settimane.
Per rendere compatibile con la permanenza sul mercato dell'azienda l'innalzamento del costo del lavoro, in assenza di meccanismi incentivanti diretti da parte della legge, le parti concordano sul raggiungimento del costo contrattualmente previsto per la figura di riferimento sopra richiamata (Operatore di vendita di 2A categoria) attraverso un meccanismo di gradualità che possa consentire anche la formalizzazione di una procedura di incentivazione nei confronti di quelle risorse che dimostrano di fornire un servizio qualitativamente migliore.
Il meccanismo si sostanzierà nel raggiungimento del costo contrattuale pieno in due anni secondo la seguente articolazione:
- riduzione del 20% della paga base durante il primo anno del contratto;
- riduzione del 10% durante il secondo anno.
A fronte di tale gradualità l'azienda riconoscerà ogni anno il 15% del totale delle paghe base sotto forma di salario incentivante secondo obiettivi di qualità e produttività i cui criteri di identificazione e di calcolo saranno definiti congiuntamente tra le parti.
A fronte della proposta di stabilizzazione di cui sopra, che verrà portata a conoscenza dei lavoratori in appositi incontri da tenersi nella sede dell'azienda alla presenza di tutti gli operatori inbound di Datacontact, qualora tale proposta non venga accettata e la parte interessata voglia continuare a svolgere la predetta attività nelle forme di lavoro autonomo svolte, tale volontà sarà manifestata in forma scritta alle 00.SS. ed al datore di lavoro.
L'opzione di trasformare il rapporto di lavoro in essere da lavoro a progetto a lavoro subordinato potrà comunque essere esercitata anche in un momento successivo alla sottoscrizione del presente accordo previa sottoscrizione di un verbale di conciliazione in sede sindacale ai sensi dell'art. 411 c.p.c.
Per quanto riguarda le attività di puro outbound (telemarketing e teleselling) che in azienda interessano circa i 2/3 del totale delle risorse impiegate nelle quattro sedi operative (Matera, Bemalda, Bari e Lecce) e sono legate ai reali risultati ottenuti in autonomia dalle risorse dedicate, Datacontact intende richiedere - per ogni singola tipologia - la certificazione del contratto a progetto utilizzato per tali attività.
Letto, confermato e sottoscritto.
DATACONTACT
DATACONTACT S.r.l. è un'organizzazione operante in posizione di leader nel settore dell'outsourcing di contact center ed acquisisce commesse di lavoro le cui durate ed entità sono da ritenersi estremamente variabili in funzione delle esigenze specifiche e contingenti dei Committenti;
l'azienda si è sempre riconosciuta, dalla sua costituzione nel 2001, nella sfera di applicazione del CCNL Terziario, che si ritiene essere quella naturalmente coerente con le caratteristiche intrinseche della tipologia di servizi in outsourcing svolti;
il Ministero del Lavoro in data 14 giugno 2006 ha emanato la Circolare n. 17 relativa alle tipologie di lavoro (subordinato e parasubordinato) utilizzabili nel settore dei call center;
nella legge finanziaria 2007 sono previste misure atte a contribuire al corretto utilizzo delle predette tipologie di lavoro nonché stabilire le condizioni più favorevoli per i collaboratori;
le parti intendono favorire la stabilizzazione dei contratti di lavoro con il superamento delle forme atipiche per le attività di tipo inbound esercitate dall'azienda (che sono concentrate per scelta strategica tutte nella sola sede principale di Matera);
DATACONTACT non aderisce ad Assocontact e pertanto non si riconosce nell'avviso comune siglato in data 4 ottobre 2006 tra Ministero del Lavoro, Confindustria, Cgil, Cisl e Uil;
il prioritario interesse di DATACONTACT è quello di salvaguardare due delle sue caratteristiche distintive nei confronti della committenza: la qualità e la flessibilità;
la maggior parte delle commesse inbound ha durata limitata, vista la totale assenza di garanzie di rinnovo nelle stesse, si ritiene necessaria l'applicazione di forme di lavoro subordinato a tempo determinato commisurato alla durata dell'attività;
il CCNL Terziario contiene le forme e le modalità per consentire la stabilizzazione dei lavoratori inbound nell'ambito della sfera di applicazione e della classificazione del Protocollo Aggiuntivo per Operatori di Vendita, laddove si prevede che all'operatore di vendita possano essere assegnati compiti alternativi e/o complementari all'attività diretta di vendita.
TUTTO CIO' PREMESSO SI CONCORDA CHE:
DATACONTACT proporrà agli operatori di front end dedicati alle attività inbound con contratto attivo al 30 aprile 2007, l'assunzione con contratto di lavoro per Operatore di vendita di 2A categoria a tempo determinato.
Il numero complessivo di tali collaboratori che saranno coinvolti è di circa 300 unità ubicate nella sede di Matera, che potranno incrementarsi fino a 500 entro il 31/12/2007 a condizione di ricevere un incremento di commessa da parte di TIM.
Le assunzioni verranno effettuate in percentuale del 80% nel corso dell'anno 2007 in maniera graduale (luglio - settembre; ottobre - dicembre) e fino al primo quadrimestre del 2008 per il restante 20%.
Per i nuovi inserimenti nelle medesime mansioni, si procederà attraverso il contratto di apprendistato professionalizzante come disciplinato dal vigente CCNL Terziario.
In aggiunta agli operatori di front end che svolgono attività inbound, la stabilizzazione, nelle forme sopra definite, sarà proposta anche a tutti gli operatori dedicati alla commessa TIM, che svolgono, attraverso il sistema del "Blended Agent", sia attività inbound che attività outbound utilizzando le medesime postazioni telefoniche e le stesse password di accesso ai sistemi.
Per garantire la gestione di forme di flessibilità confacenti all'organizzazione del lavoro attraverso la individuazione di turni prefissati di impiego da portare a conoscenza dei lavoratori, in deroga a quanto previsto dal Protocollo aggiuntivo per Operatori di vendita circa la prestazione lavorativa settimanale, le parti concordano di poter applicare forme di orario settimanale variabile in funzione dei picchi stagionali che ogni attività inbound vive (solitamente in due finestre annuali).
In particolare, mantenendo una media annuale di 40 ore settimanali, tale monte ore potrà essere variato fino all'applicazione di 48 ore settimanali per un massimo di 24 settimane all'anno che verranno compensate, nel corso dell'anno, durante i periodi di minore intensità lavorativa, con turnazione ridotte di ore di pari entità fino al minimo di 32 ore settimanali.
I lavoratori interessati percepiranno un retribuzione relativa all'orario settimanale effettivamente svolto, con un compenso superiore nei periodi di superamento ed inferiore durante quelli di riduzione dell'orario contrattuale.
Il piano orario della flessibilità sarà annualmente comunicato in linea generale e specificamente per ogni addetto con un preavviso minimo di 4 settimane.
Per rendere compatibile con la permanenza sul mercato dell'azienda l'innalzamento del costo del lavoro, in assenza di meccanismi incentivanti diretti da parte della legge, le parti concordano sul raggiungimento del costo contrattualmente previsto per la figura di riferimento sopra richiamata (Operatore di vendita di 2A categoria) attraverso un meccanismo di gradualità che possa consentire anche la formalizzazione di una procedura di incentivazione nei confronti di quelle risorse che dimostrano di fornire un servizio qualitativamente migliore.
Il meccanismo si sostanzierà nel raggiungimento del costo contrattuale pieno in due anni secondo la seguente articolazione:
- riduzione del 20% della paga base durante il primo anno del contratto;
- riduzione del 10% durante il secondo anno.
A fronte di tale gradualità l'azienda riconoscerà ogni anno il 15% del totale delle paghe base sotto forma di salario incentivante secondo obiettivi di qualità e produttività i cui criteri di identificazione e di calcolo saranno definiti congiuntamente tra le parti.
A fronte della proposta di stabilizzazione di cui sopra, che verrà portata a conoscenza dei lavoratori in appositi incontri da tenersi nella sede dell'azienda alla presenza di tutti gli operatori inbound di Datacontact, qualora tale proposta non venga accettata e la parte interessata voglia continuare a svolgere la predetta attività nelle forme di lavoro autonomo svolte, tale volontà sarà manifestata in forma scritta alle 00.SS. ed al datore di lavoro.
L'opzione di trasformare il rapporto di lavoro in essere da lavoro a progetto a lavoro subordinato potrà comunque essere esercitata anche in un momento successivo alla sottoscrizione del presente accordo previa sottoscrizione di un verbale di conciliazione in sede sindacale ai sensi dell'art. 411 c.p.c.
Per quanto riguarda le attività di puro outbound (telemarketing e teleselling) che in azienda interessano circa i 2/3 del totale delle risorse impiegate nelle quattro sedi operative (Matera, Bemalda, Bari e Lecce) e sono legate ai reali risultati ottenuti in autonomia dalle risorse dedicate, Datacontact intende richiedere - per ogni singola tipologia - la certificazione del contratto a progetto utilizzato per tali attività.
Letto, confermato e sottoscritto.
DATACONTACT
Seguirà la firma del singolo collaboratore, per presa visione e/o per sottoscrizione
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