Quante cose da imparare dalla Sicilia...e poi si dice che più si scende al Sud e più la situazione peggiora. E' sufficiente confrontare quest'ultima notizia con la relativa situazione di Datacontact per rendersi conto del contrario!
Stabilizzazione per tutti i 600 lavoratori del call center “4U” servizi spa, che ha sede a Palermo in via Ugo La Malfa. L’accordo e’ stato siglato alla presenza di Cgil, Cisl e Uil, dei sindacati di categoria e dei rappresentanti dell’azienda. Presenti i rappresentanti nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uil Com Uil Alessandro Genovesi, Raffaella Di Rodi e Giorgio Serao, e le categorie del commercio Filcams, Fisascat e Uiltucs. Il call center, che svolge attivita’ di teleselling in outsourcing e che occupa piu’ di 600 lavoratori, di cui 127 dipendenti da poco assunti a tempo indeterminato e altri 510 Lap, con l’ipotesi di accordo sottoscritta si impegna ad avviare un processo di trasformazione dei contratti di lavoro a progetto in rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato in un arco di tempo che va dal primo quadrimestre del 2008 al secondo del 2009. L’accordo prevede che a partire dal primo gennaio 2008 ogni quadrimestre verra’ assunto uno scaglione pari al 20 per cento dei lavoratori. Il secondo gruppo sara’ stabilizzato nel secondo quadrimestre 2008 e via cosi’ fino all’ultimo gruppo di lavoratori, che saranno assunti nel secondo quadrimestre del 2009.“E’ un accordo importantissimo, perche’ segna un passo in avanti per il superamento della precarieta’ - dice Maurizio Cala’, segretario generale della Cgil di Palermo - il sindacato sta facendo di tutto per superare le condizioni di precarieta’ anche se il governo deve intervenire sulle leggi che regolano il mercato del lavoro con una riforma che abolisca le forme improprie di lavoro precario. E necessario continuare sul fronte del riordino del settore dei call center, dove ci sono ancora troppe aree di ‘lavoro grigio’”. “Saranno stabilizzati tutti i lavoratori in blocco, al di la’ del fatto di essere inbound o outbound, secondo criteri oggettivi come l’anzianita’ di disoccupazione - aggiunge Vito Ciulla, della segreteria Cgil di Palermo - i Lap del call center provengono dalla categoria del commercio e saranno inquadrati nel settore delle telecomunicazioni”. Per Rosario Faraone, segretario della Slc Cgil di Palermo, “l’accordo ha una forte rilevanza perche’ consente di avviare la stabilizzazione nel secondo call center per importanza della citta’ dopo quello Cos del gruppo Almaviva. Si tratta tra l’altro di un call center in crescita, che ha di recente acquisito una nuova commessa Wind”.
(AGI 21.9.2007)
1 commento:
Ringrazio Letizia T. per aver citato anche l'incipit di questo post nel suo articolo del 30/10/07 (link a http://fainotizia.radioradicale.it/2007/10/30/la-legge-30-condannata-anche-dall-onu)
Posta un commento