Trascrizione dal filmato di TRM. Servizio di Mimma Maranghino
Siamo lavoratori di serie A. Una precisazione, quella fatta da Daniela Spartaco, RSA CGIL, che ha partecipato alla conferenza stampa di illustrazione della trasformazione del contratto per il primo gruppo di 60 persone, tenutasi nel Complesso del Casale, alla presenza del Presidente di Datacontact Angelo Tosto, il vicepresidente Laura Tosto e di Francesca Chisena, RSA CISL e di Ferdinando Paolicelli, RSA UGL.
Dopo l'accordo nazionale, siglato per la stabilizzazione degli operatori inbound, l'iter che verrà seguito sarà diviso in più fasi, con assunzioni a tempo determinato full-time di 300 persone, inserite in modo scaglionato tra maggio e dicembre, con una corsia preferenziale riservata anche agli operatori outbound, e la possibilità, per 200 operatori, di essere inseriti con un contratto di apprendistato.
Il criterio rispettato: quello dell'anzianità in tutti i casi, anche per le donne in attesa, che si troveranno, per esempio, ad andare in maternità dopo 15 giorni di assunzione. Un contratto bene accetto dai lavoratori, che hanno sottolineato, nel corso della conferenza stampa, la volontà di avere sia una stabilizzazione economica (e non un part-time di 450 euro a tempo indeterminato) e sia di superare tutti i pregiudizi nei confronti degli operatori del call center, spesso visti come lavoratori di serie B, incapaci di valutare la validità di un contratto proposto (e non imposto) dall'azienda. Infatti, i lavoratori valutano la proposta contrattuale 'di tipo ottimale' per le loro aspettative e per la capacità progettuale che garantisce.
Nel corso dell'incontro il Presidente di Datacontact, Angelo Tosto, ha risposto alle accuse giunte dai sindacati, definendole false e finalizzate solo a screditare un'azienda che è viva, sana e di qualità. Grazie al risultato raggiunto, infatti, tra 2 anni, al momento del rinnovo del contratto con la TIM, il committente si troverà davanti un'azienda di qualità e flessibile: elementi, questi, fondamentali per l'economia di un intero territorio e non solo di un'azienda.
La vittoria, ha specificato Angelo Tosto, non è personale, ma di tutti i collaboratori inbound ed outbound.
Bar Datacontact 19.5.2007
1 commento:
"..La vittoria, ha specificato Angelo Tosto, non è personale, ma di tutti i collaboratori inbound ed outbound."
Eravamo forse in guerra?
Contro chi?
PER CONTO di chi?
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