
Certamente il peggior epilogo è la “curiosa” “diffida della diffida”…elaborata da un manipolo di pochissime persone. Ma tant’è…nemmeno gli organi di stampa l’hanno bevuta se non è comparsa da nessuna parte.
Qualche dubbio è sovvenuto a molti:
1) Ci sono iscritti in azienda che non sono stati interpellati per questa dichiarazione (i commenti a voce)
2) Chi l’ha redatta e inviata deve ben conoscere come muoversi a comunicare ai canali giusti (ma non è stato previsto l’autogol), oltre a qualche “conflitto d’interesse”…
3) La diffida sindacale è evidente, per almeno due motivi, che abbia almeno tre importanti effetti:
- dichiarare, a differenza di prima, che anche l’outbound di tim rientrerà nella “regolarizzazione” (dalla risposta del Presidente del 30/4 affissa il 1/5 sera in bacheca)
- che la quindicina di colleghi passati in out (“le dieci persone che abbiamo ascoltato la settimana scorsa”, dalle parole di un capo-commessa durante il briefing del 2.5.07) lo erano stati per una “temporanea emergenza di esigenze outbound” (solitamente le emergenze sono al contrario). “Temporanea emergenza” pare mai comunicata ai destinatari di tali spostamenti, secondo quanto ha dichiarato almeno la metà di loro, adducendo l'azienda invece motivazioni ben diverse, tipiche degli allontanamenti
4) Quando mai ci sono stati delegati sindacali in azienda, eletti da quali RSU, ecc?
5) Bisognerà d’ora in poi insegnare al sindacato come fare il proprio dovere?
6) L’autogol, da quanto apprendo, è stato originato anche da scarsissima informazione su casi simili (vedi Atesia) che hanno al contrario innescato processi di trasparenza addirittura per tutto il settore. Ricordo come tutto o quasi i benefici che oggi ne stanno derivando per il settore fu scatenato dalll’ingiustificato allontanamento di sole 4 persone da Atesia diversi anni fa e che non si lasciarono sopraffare dalla paura, pur costituendo solo lo 0,03% del personale complessivo!
5) Bisognerà d’ora in poi insegnare al sindacato come fare il proprio dovere?
6) L’autogol, da quanto apprendo, è stato originato anche da scarsissima informazione su casi simili (vedi Atesia) che hanno al contrario innescato processi di trasparenza addirittura per tutto il settore. Ricordo come tutto o quasi i benefici che oggi ne stanno derivando per il settore fu scatenato dalll’ingiustificato allontanamento di sole 4 persone da Atesia diversi anni fa e che non si lasciarono sopraffare dalla paura, pur costituendo solo lo 0,03% del personale complessivo!
Nessun commento:
Posta un commento