giovedì 14 giugno 2007

Criticità sempreverdi

TLC. Calabrò al CNCU: "Call center, necessario monitoraggio continuo e capillare"

Il Presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Corrado Calabrò, è intervenuto oggi alla riunione mensile del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (CNCU). Obiettivo dell'incontro, presieduto dal vice ministro dello Sviluppo Economico, Sergio D'Antoni, è stato quello di fare il punto sulle principali problematiche legate ai call center delle aziende di servizi, oggetto di una specifica delibera che la Commissione Servizi e Prodotti dell'Agcom dovrà approvare in tempi brevi.
"Il rapporto continuo con le associazioni dei consumatori, che sono sul territorio i sensori delle esigenze dei cittadini - ha affermato Calabrò - è importante per l'efficacia dell'attività dell'AGCOM, tanto quanto le consultazioni pubbliche e le indagini di mercato".
Nel dare atto all'Autorità dell'ottimo lavoro fin qui svolto, i presidenti delle 16 associazioni dei consumatori hanno evidenziato numerose criticità nell'attività dei call center: gli infiniti tempi di attesa di chi chiama, le risposte degli operatori che spesso dimostrano incompetenza e scarsa educazione a causa di un frequente turn-over; la vendita di servizi non richiesti, i problemi derivanti dall'utilizzo di risponditori multi-numerici e la questione delle more sul pagamento delle bollette telefoniche di gran lunga superiori ai tassi legali.
"Abbiamo imposto standard minimi di qualità del servizio dei call center - ha aggiunto il presidente dell'AGCOM - ora è necessaria un'attività di monitoraggio continua e capillare".
Unanime, a questo riguardo, la richiesta rivolta dal CNCU all'Authority di effettuare verifiche dirette nei call center e non solo controlli a distanza, e di vigilare in modo particolare sull'operato delle compagnie di telefonia fissa: in quanto oggetto di servizio universale, la telefonia vocale su rete fissa deve essere garantita a tutti i cittadini.
"Sono state inflitte dall'Authority oltre 3 milioni di euro di sanzioni, ma certo, di fronte a centinaia di migliaia di reclami che arrivano ancora tanta strada resta da fare - ha concluso D'Antoni - e questa collaborazione con il CNCU non può che aiutare il raggiungimento degli obiettivi di tutela dei consumatori".
2007 - redattore: VC

fonte help consumatori 13.6.2007

1 commento:

Unknown ha detto...

Mi dispiace solo per coloro che appoggiano i tre, e che lavorano in DC!
Ma non avete notato quante cose sono cambiate dal 2005 ad oggi? Ma credete veramente che Roma sia stata costruita in un giorno?
A me urtano soltanto gli uomini di poca fede e che non fanno altro che sparlare e sparlare!
Ma credete che sia veramente questo il modo di risolvere i problemi? Credete veramente che comportarsi come si sono comportati i tre sia il metodo giusto? Bisogna essere costruttori del proprio benessere lavorativo e non distruttori infangatori! Un'esempio: dite di essere corretti e leali, se così fosse che centrava la battutina sul filmino hard? (che d'altronde mai nessuno ha visto, xchè non esiste).
E' solo un modo per infangare e gettare merda sulle persone, che grazie a Dio, e ripeto , grazie a Dio, ci danno un posto di lavoro! E' vero, non siamo ipocriti, non è la stessa cosa che lavorare in banca o in comune, ma diamo tempo al tempo,xchè cercando di interfacciarsi in modo costruttivo e intelligente tutto andrà come è normale che vada!
Ecco xchè insisto nel dire che chi non crede e non ha fiducia fa prima ad andarsene, xchè ragazzi tutti, lavorare non vuol dire vivere nel paese dei balocchi!
Ma conoscete oltre a DC qualche altra realtà lavorativa? Forse no xchè gente come voi il lavoro a quanto pare lo riggetta e non è grata di nulla e a nessuno!
Bhè, io invece altre realtà lavorative ne conosco un bel pò, e vi garantisco che soprattutto nel nostro territorio c'è da mettersi veramente le mani nei capelli!
Colleghi, e ripeto: COLLEGHI, non demordete, non fate che costoro vi appannino la vista,pensate con le vostre teste, abbiate fiducia o quanto meno provateci ad averne almeno un pò!
Non pensiamo solo a mettere i bastoni tra le ruote a chi ci da mangiare, cerchiamo di collaborare in modo Costruttivo e non Distruttivo, altrimenti non giova nessuno!

Infine,ci tenevo a precisare un altro punto: ma sapete a me personalmente quanto me ne frega dei tre e di chi cerca di infagarci? Meno che Zero!
La mia breve parentesi in questo inascoltato, insignificante e infangatore Blog è stata solo provocatoria, per farvi capire (e se non l'avete capito, m'importa na mazza)che, almeno il 90% dei collaboratori in DC la pensa come me!
L'ultimo messaggio che voglio dare alle poche pecorelle smarrite e poi chiudo la mia breve esperienza qui, è:

Ripeto e ribadisco:

ROMA NON SI COSTRUITA IN UN GIORNO!

(e chi vuole capire capisca)

STAT'V BBUN, ALLA BBUN!

(spero non vi siate offesi!!!)